[–] 1 punti inviato 9 anni fa da CHIARA_

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[–] 1 punti inviato 9 anni fa da Perekkiofono

Son sempre stato dubbioso del fatto che terroristi, che pianificano attacchi importanti per la loro strategia, addestrati per lunghi periodi, per i quali c'e' stato un investimento di risorse ed aspettative, rischino tutto il loro piano prendendo un barcone insieme a centinaia di altri disperati e rischiando di finire in fondo al mare.

Per questi terroristi, riuscire in un attentato è lo scopo della vita, prendere una carretta del mare sarebbe una mossa troppo stupida.

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[–] 1 punti inviato 9 anni fa da teo44

beh non è che eventualmente poteva prendere un volo di linea....anche se come mi dice sempre il pakistano che ho qui"io atterro a malpensa poi passo la dogana svizzera in treno...in italia nessuno controlla i documenti all'arrivo" azz mi sono detto lo sanno anche loro:D:D:D:D

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[–] 1 punti inviato 9 anni fa da CHIARA_

Secondo me stiamo depistando. Ad oggi tutti gli attentati in Europa sono stati fatti da nativi di seconda generazione. Gente integrata e con residenza. Io al magrebino che x andare a fare un attentato in nord africa si preoccupa di venire prima in Italia col barcone a rischiare la vita, fatico a pensarci.

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