0
1

Dopo il comico politico (comico di professione) adesso il comico che prima ci spiega Dante e poi.....pure i "10 comandamenti"........ ( mindIT! )

(1|0) inviato 9 anni fa da Prof_SCORBUTICO a home

Pietrangelo Buttafuoco su Libero oggi giovedì 18 dicembre Roberto Benigni? un "vice Papa". Anzi un "co-Papa" che fa "co-benedizioni". Allo scrittore Pietrangelo Buttafuoco lo spettacolo di Roberto Benigni sui dieci comandamenti non è proprio andato giù. Buttafuoco, le è piaciuto Benigni che commenta i dieci comandamenti? C'è un problema di fondo: Benigni ha dismesso la sua natura d'artista, come ha spiegato bene Aldo Grasso sul Corriere della Sera. E questo non può che rammaricarmi. Ora è diventato un vice Papa Francesco. La virata sulla religione non le è piaciuta? No, non è quello il problema. Anzi il fatto che abbia affrontato i dieci comandamenti ci tranquillizza. Perchè? Perchè almeno non molesterà più Dante Aligheri. D'accordo. Ma allora cosa non va dello spettacolo sul Decaologo? Il fatto che non ci sia una frequentazione del bello, ma solamente un tromboneggiare che offende tutto il nobile mestiere dei saltimbanchi e dei guitti. Benigni non riesce nemmeno a essere all'altezza di un Dario Fo. Una bocciatura in piena regola quindi... Eppure io vorrei dargli un consiglio, se mai Benigni si abbasserà a leggere Libero, conoscendo i suoi pregiudizi verso ciò che non è in odore di santità. Prego. Dovrebbe fare un film di serie B. Un cinepanettone. Lo restituirebbe al suo mestiere. E comunque il vero Benigni è un altro. Quale? Quello di un vecchio filmato in cui maledice i fascisti. "Se nasce un mongoloide è una cosa molto triste, ma la cosa più schifosa è se nasce un fascista. Maledetta l'ora, il giorno e il secondo in cui due merdaioli ti misero al mondo". Eccetera. Alla fine tutto si riduce al quell'unico vero comandamento, di affidarsi alla maledizione in nome di un istinto di superiorità. E poi è un'operazione costosissima.. Sono prezzi di mercato... Ma perchè uno spettacolo così, con un uomo solo che parla, deve costare così tanto? Facendo alto share Benigni prenderà alti compensi... Il punto è questo; se veramente vuoi cantare la bellezza dei comandamenti non ci vai accompagnato dalla gente per spremere le casse alla Rai. se vuoi essere il co-Papa di Francesco, se dai co-benedizioni e fai co-mizi, se resti nell'empireo allora devi anche agire di conseguenza. E sei anche più credibile. Eppure Benigni è piaciuto a tutti. Si in fondo i suoi dieci milioni di baionette sono solo il 20% in meno degli 8 milioni di baionette... Piaciuto a tutti ma non a lei. Faccio mio il motto di Natale in casa Cupiello:"Nun me piace 'o presepio". Dove il presepio sarebbe Benigni? Esattamente. E dell'evoluzione del comico toscano da "piccolo diavolo" strapaesano e vagamente bestemmiatore a pio chirichetto da prima serata cosa si può dire? Confermo quello che disse Ionesco (e qui tocchiamo davvero i vertici alti dell'arte teatrale) quando aprì la finestra del suo appartamento di Parigi e vide la folla sgargiante e urlante dei sessantottini: "Diventerete tutti notai". E' quel che è successo a Benigni":

2 commenti     segnala   nascondi   

[–] 1 punti inviato 9 anni fa da Face2Face

Al cinema ci ha rinunciato da quando, dopo "La vita è bella" ha portato sugli schermi un fiasco dietro l'altro vedi "La tigre e la neve" toccando il fondo con "Pinocchio" film che gli è valsa la Pernacchia D'Oro a Hollywood. Ora gli fanno fare delle minchiate in tv per fare audience.

segnala    rispondi

[–] 1 punti inviato 9 anni fa da Prof_SCORBUTICO

Minchiate che hanno un costo considerevole sia in denaro...che in "castrazione intellettuale" per chi ha avuto modo di ascoltarlo anche per curiosità......ma come dice il titolo di un film..."così è la vita"

segnala    rispondi